lunedì 30 aprile 2012

Diamond Stuart Weitzman

Un nome, una domanda. Perché? 
Perché dare a una collezione il nome Diamond? Perché, pensi ingenua, sarà sulla stessa linea d'onda della collezione limited edition di Le Silla, tutta sandali e decollté tempestati di Swarovski! *_*
Col cavolo.
Tu clicchi sul link della pagina di Selfridges tutta speranzosa di trovarti davanti a chissà cosa e ti ritrovi invece davanti 4 sandali, 2 zeppe e 2 flat degni di Zalando. E poco importa se ci sono gli Swarovski. 
Di tutti i modelli presenti, tutti con nomi tra l'altro assurdi (Dfastlane, Ddotem, Dextrano e via orripilando), solo uno risalta per essere quanto meno un pochino originale (ma non per questo bello): il sandalo Dswagger (vai così, Stuart, associa nomi impronunciabili a scarpe inguardabili, vedrai come vendi):



Si commenta da sé: il tacco, su cui si focalizza inevitabilmente l'attenzione, rende brutto e sgraziato questo sandalo. Non basta ricoprirlo di cristalli per renderlo quantomeno gradevole: la forma fa sembrare il sandalo una sedia pieghevole, immaginatelo con un piede infilato dentro... e poi, perché non ricoprirlo tutto di cristalli, perché fermarsi sotto il tallone? Sembra pure incompleto. La punta così tondeggiante poi è orrenda e impreziosirla con gli Swarovski è stato un errore: essendo corta, le dita ci finiranno in parte sopra, con conseguente fastidio per le dita medesime, oltre a non aver centrato l'effetto che si voleva ottenere. Vorrei proprio sapere chi mai butterà £485,00 per questo rigurgito dei tristi anni '90...
Dalle stelle alle stalle: Stuart è passato dal realizzare splendide calzature con diamanti veri a realizzare brutte calzature con diamanti virtuali. Sembrano infatti lontani i tempi in cui creava il mitico sandalo con cinturino gioiello tempestato di diamanti (veri quelli) e tanzanite al proibitivo costo di 2 milioni di dollari:

venerdì 27 aprile 2012

Dolce & Gabbana "Harriet" pumps

Strano come non mi sia mai venuto in mente di andare a vedere la sezione scarpe sul sito di Harrods, così questa mattina ho colmato la mia lacuna. Non sono presenti molti stilisti, ma ho trovato interessante questa proposta floreale di Dolce & Gabbana, in vendita a £375,00 (€460,00):



Pessima l'idea di usare uno sfondo bianco per una decollté dallo sfondo bianco, I know, sembra che la scarpa sia in tessuto stampato, invece no, è tutta di pelle stampata a motivi floreali che possono ricordare un abito settecentesco, vista di fronte, ma essendo stampata anche la suola e l'interno del tacco, vista da dietro fa più tappezzeria inglese. Se non altro è una tappezzeria leggera, molto estiva, che alleggerisce una punta piuttosto lunga.
Voi che ne pensate? E' la decollté perfetta per l'estate? O d'estate non volete sentir parlare di scarpe chiuse neanche se floreali?

giovedì 26 aprile 2012

Gucci's "Andrew"

Tutto ciò che mi ricorda vagamente l'antico Egitto mi fa sbavare peggio di un cane idrofobo, ragion per cui non poteva essere altrimenti davanti ai listini di questo sandalo di Gucci in camoscio nero e pelle dorata:



Questo sandalo, così tipicamente Gucci con il tacco cilindrico altissimo e sottilissimo (10.5cm) e il plateau non meno sottile (7mm!) "nascosto" sotto la suola, è la quintessenza della raffinatezza, della femminilità e dell'eleganza... sono però i richiami (voluti o meno) dei listini superiori alla civiltà egizia che mi fanno letteralmente impazzire. Perché costa 695,00 euro? Perchééééé? ç___ç
Su Net-a-Porter viene venduta la sola versione beige chiaro, che per quanto bella francamente non regge il confronto con l'impatto della versione oro satinato su nero pece (presente sul sito di Gucci):
                                               



Voi che ne pensate? Quale versione preferite?

martedì 24 aprile 2012

Louboutin's 20th Anniversary collection

Se voi foste Louboutin, come festeggereste il ventesimo anniversario della vostra azienda? Con una collezione da urlo, come minimo
Invece no. 
Louby ha pensato bene di festeggiare con una (mini) collezione che va dal passabile al "abbiamo toccato il fondo". Il fondo in questione è stato toccato con Rose Du Desert, sandali alla Gladiatore da €1795,00:






Ogni commento è puramente superfluo, ma se volete divertirvi a vomitare insulti avete tutta la mia comprensione, magari però fatelo dopo aver visto il resto della collezione su Net A Porter, ci proverete più gusto. ^_-

domenica 22 aprile 2012

Olympia's "Hayworth", "Dolly Swarovski" e "She sells sea shells"

Charlotte è una delle mie stiliste preferite, anche quando in mezzo alle sue splendide creazioni ci infila ogni tanto delle calzature un po' eccentriche. Se potessi mi comprerei tutta la collezione estiva decorata con foglie di banano...

Isla, Leaf me Alone e Ocean Drive, clicca per ingrandire

...ma oggi voglio concentrarmi su tre creazioni un po' particolari della PE 2012, perché anche una grande come Charlotte ogni tanto la fa fuori dal vasino. Il sandalo che segue sarebbe un omaggio a Rita Hayworth, da cui il nome:


Al di là del fatto che odio il peep toe ridotto a un forellino giusto per infilarci l'unghia dell'alluce, ma perché un sandalo tutto di rafia con le crocette dovrebbe omaggiare la grande diva? Scusate ma mi sfugge, qualcuno mi illumina? Io poi avrei evitato di cucire le croci anche sul plateau, così sono pure troppe... qualcuno/a trova questi sandali carini? Io li boccio, per cui ci metto io una croce sopra, a loro e alle £645,00 che costano.
La seconda calzatura è l'intramontabile Dolly di casa Olympia, ma con qualcosa in più. A un certo punto anche Charlotte deve essersi resa conto che non poteva riproporre all'infinito lo stesso modello senza qualcosa di nuovo e così ha pensato, con un pochino di ritardo, di cristallizzare il plateau, solo che per essere originale ha usato, anziché i classici Swarovski flat back, i bicono a punta (non forati):


Personalmente, credo che il risultato sia molto deludente. Se poi penso che queste limited edition costano la bellezza £995,00 mi viene voglia di chiedere al direttore creativo che si fuma...
E per finire un sandalo dal nome per noi scioglilingua, She Sells Sea Shells, il cui prezzo di £1295,00 però non fa ridere per niente:



Mi auguro che le perle siano vere, altrimenti il prezzo non sta né in cielo né in terra. In ogni caso quelle conchiglie sporgenti non mi piacciono, per cui boccio anche questo sandalo.
Voi che ne pensate?

PS: attenzione, su ebay iniziano a circolare imitazioni del famoso tronchetto Eve made in Taiwan, non fatevi fregare!

sabato 21 aprile 2012

Tacchi a Spillo 9: non solo scarpe

Questa mattina sono tornata al mercatino di Ugo Ojetti a vedere com'era la situazione, visto che l'ultima volta tirava aria da: "basta, mi sono rotto, chiudo tutto e chi s'è visto, s'è visto". Per fortuna non solo le cose stanno tornando come prima - Daniele mi ha detto che l'ultima domenica del mese tornano a far banco al mercato Caravaggio, visto che il mercato di Palombini all'Eur per ora non riapre - ma oltre a scarpe e borse adesso vendono anche vestiti firmati al 70% di sconto: D&G, Donna Karan, Pinko, Dior, ecc... non ho potuto fare le foto perché mi è scaricata la batteria del cellulare, per cui posso mostrarvi solo come oggi hanno allestito la bancarella, ovvero quasi come hai vecchi tempi:






Cesare Paciotti, solo tg 40

Cesare Paciotti, solo taglie 40



Mario Bologna, taglie 37 e 38,5

Anche se sono in bolletta, non ho resistito alla tentazione di provare le Mario Bologna qui sopra, quella sorta di lurex in quel colore mi ha fatto impazzire, peccato che il 38,5 mi andasse grande! ç___ç Avrei voluto provare anche i sandali bianchi con pizzo nero di Paciotti, peccato abbiano solo il 40 e... non siano di vernice come quelli in vendita su YooX, ma di pelle di rettile! ç___ç
Bene, Daniele mi ha detto che arriverà altra merce, quindi penso che andrò a farci un salto o sabato prossimo o domenica 29... *_*

venerdì 20 aprile 2012

Nicholas Kirkwood e il tacco punto dalla zanzara

Quando in una calzatura il tacco è tutto, se il tacco ci fa storcere il naso e arricciare le labbra per il disappunto, cosa dovremmo pensare del designer? Che gli passava per la testa mentre gettava lo schizzo? La prima cosa che ho pensato vendendo le scarpe qui sotto è che probabilmente ci vedevo doppio, la seconda che l'artigiano era ubriaco, la terza che Nicholas Kirkwood voleva a tutti i costi dare un tocco di originalità alla più classica delle decollté. Beh, c'è riuscito, grazie a lui ora al posto del tacco abbiamo la zampa di una sedia:



Su The Corner costano 525,00 euro e non contento Kirkwood le ha fatte anche in satin a stampa floreale, così il gonfiore si nota di più:



Caro Kirkwood, un conto è imitare il gambo flessuoso di una rosa come hanno fatto Vivier e Caovilla...


...tutt'altro è imitare la puntura di una zanzara: guarda che l'effetto non è elegante...

giovedì 19 aprile 2012

Dior "cannage" heels

Questa mattina ho fatto un'incursione sul sito di Dior per dare un'occhiata alla PE 2012 e del poco che veniva mostrato (e venduto online) mi ha colpito il tacco di questo sandalo in vernice rosa pallido:


Cito testualmente la descrizione sul sito: "Il motivo cannage in metallo [dorato] ricopre la pelle di vernice del tacco facendo della calzatura un vero e proprio gioiello". In effetti senza questa bellissima decorazione dal sapore mediorientale il sandalo non avrebbe molto da dire:




Il tacco è alto 13cm e secondo me non c'era bisogno di un plateau di 3cm, ne bastavano 2, anche 1 e mezzo. Apprezzo però la fibbia in vernice tono su tono e la sovrapposizione dei listini sulle dita. Il costo? 860,00 euro. Voi che ne pensate?

martedì 17 aprile 2012

D&G collection

Un mese fa, in questo post, The Fashion Cat mi ha chiesto di mostrale cosa avessi di Dolce & Gabbana e oggi sono finalmente riuscita a fare le foto alle mie bambine. A due su tre per la precisione, perché il terzo paio in realtà lo conoscete già, se siete frequentatori abituali del blog oggi sito di Shoegal: sto parlando dei tronchetti con cui ho partecipato a un suo contest, ricordate?



Ebbene, ecco le altre due paia, una mary jane e un sandalo-zeppa. Le mary jane, un 38.5 ultracomodo nonostante il tacco 11 e la vernice, le ho comprate insieme ai tronchetti da GoIn per la cifra astronomica di 79 euro (e 79 i tronchetti, totale: 158 euro, oggi te lo sogni...):




Le zeppe, in suede nera e nappa oro e argento, le ho acquistate invece su YooX per 125 euro e per fortuna YooX si è sbagliato, spedendomi il 38.5 (che sul sito nemmeno c'era) anziché il 38 che avevo ordinato, perché d'estate, quando i piedi di gonfiano, mi stanno pelo pelo. La zeppa è alta 12 cm: