sabato 30 giugno 2012

Tacchi a Spillo 10: Bon Bon a go go

Questa mattina mi sono recata in un negozio di computer in una traversa di Ugo Ojetti per cercare uno scanner per mia madre e, già che c'ero, ho fatto un salto da Tacchi a Spillo, visto che il mercatino del sabato era proprio lì accanto. Ne approfitto quindi per informare le fanciulle romane che non troverete più Luna e Daniele al mercato Caravaggio l'ultima domenica del mese: ora si spostano nientemeno che sul lungolago di Bolsena, in località Marta. Se domani non sapete che fare...
Da parte mia, ho fotografato per voi gli ultimi arrivi, che si possono riassumere in una pioggia di zeppe e borse Bon Bon (cliccate sulle foto per ingrandirle):




Le borsette di cui sopra costano 30 euro e sono disponibili nei colori giallo, arancione e rosa come da foto. I fiocchi verde e arancione appartengono a due cinte.






















 







Il mercato di Palombini all'Eur forse riaprirà a settembre, ma non c'è niente di sicuro e finché non riapre quel mercatino, niente più acquisti di lusso da parte di Luna... ç__ç

martedì 26 giugno 2012

Sergio Rossi pre-fall 2012

Oh mio dio.
Anzi.
Dyo, come direbbe Momo.
Mi arriva una mail dal sito web di Sergio Rossi che annuncia la pre-fall 2012, ovvero questo:



L'anticipazione mi solletica molto - chi non ne sarebbe solleticato? - e vado a dare un'occhiata alla boutique on line. A momenti svengo:
$1695,00

$2450,00

Arabeschi di Swarovski multicolori foderano la tomaia in suede calzando il piede come un guanto di pizzo che ricorda vagamente l'Art Déco. Siamo di fronte all'apoteosi del tronchetto gioiello, signori. Non semplice stivaletto ricoperto di cristalli, ma l'illusione del pizzo traforato rivestito di pietre scintillanti. Il prezzo richiesto, per quanto esorbitante, mi pare sostanzialmente giusto, poiché i cristalli sono stati attaccati a mano, benché non in modo proprio eccelso.
Perdonate le immagini poco nitide, purtroppo non mi è stato possibile salvarle a una risoluzione più grande, ma penso che la bellezza dei tronchetti-sandali (troncosandali?) soprastanti si evinca ugualmente, potete comunque ammirarne meglio la raffinatezza nella boutique on line di Sergio.
Non contenta però vi mostro altri due sandali che mi hanno colpito molto. 

$1995,00

$1050,00

Il primo per la forma senza dubbio originale, come originale è la scelta di alternare listini di pelle di serpente a intrecci di cuoio e listini rivestiti di lamelle di metallo dorato, per poi tenere il tutto unito qua e là con anelli di metallo sempre dorato. Un sandalo finto etnico certamente eccessivo sopratutto per via della sua altezza vertiginosa, oltre che per il fatto di essere rivestito completamente di pelle di rettile con accenni di dorature.
Il secondo sandalo colpisce unicamente per un motivo: il suo colore. Un turchese acceso che farebbe girare la testa a chiunque indipendentemente da forma e decori del sandalo. La versione nera in vendita su Neiman Marcus, infatti, è assai deludente.
Se una di voi è rimasta colpita dal sandalo in suede tricolore beige e albicocca della prima foto, sappia che costa solo $870,00.
Orbene, quale vi piace di più?

venerdì 15 giugno 2012

New Entry: tricolor sandals!

Da tempo inseguivo il sogno di acquistare un paio di sandali di tre diversi colori a contrasto, possibilmente low cost affinché il portafoglio non si mettesse a piangere, finora però non avevo trovato nulla che mi entusiasmasse, né per forma né per associazione di colori: spesso negli outlet e sulle bancarelle mi sono imbattuta in sandali dalla forma "massiccia", che come modello erano la copia sgraziata del bellissimo sandalo Zara da 40 euro, con un tacco grosso o un plateau eccessivo, senza contare spesso il pessimo accostamento dei colori, ad esempio fucsia-arancio-grigio o beige. Insomma, stavo per rinunciare alla ricerca, quando The Fashion Cat decide di mettere in vendita proprio un paio di splendidi sandali tricolori per lei troppo stretti, dalla forma elegante e slanciata e dall'accostamento delle tonalità perfetto, inutile dire che è stato amore a prima vista e abbiamo concordato uno scambio: io le ho spedito un paio di sandali gioiello Mario Bologna per me troppo grandi e in cambio mi sono arrivati questi





L'accostamento dei colori, con in più quell'effetto lamé dell'antracite stampa pitone, è assolutamente perfetto, così come la forma del modello, dal tacco sottile e slanciato e dal plateau alto ma non troppo. *_*
Purtroppo è una taglia 39 grande per me, ma non così tanto da non trovare delle scappatoie pur di indossarli: dapprima ho inserito delle solette di gel, poi ho fatto un buco in più su ogni cinturino e adesso mi stanno (quasi) perfetti! *__* Grazie Manu per avermeli spediti! ^_____^

domenica 3 giugno 2012

Prossimi saldi: Zara

Stamattina, sul presto per evitare le due C: caldo e casino, sono andata a fare una passeggiata col mio lui in centro per provare un po' di sandali Zara in vista dei prossimi saldi, che partiranno tra poco più di un mese, sabato 7 luglio! *_* Purtroppo sono riuscita a fare solo una foto in camerino, perché a dispetto delle mie previsioni Zara è sempre piena di gente e non potevo perdere troppo tempo a provare le scarpe. 
Chi ha presente il palazzo Zara in via del Corso sa che al piano terra e al I piano c'è il reparto donna, mentre al II piano il reparto TRF, per cui al piano terra ho provato questi sandali:




Come ho scritto nel precedente post, il primo sandalo, in pelle caprina, costa 100 euro, quindi aspetterò i saldi per comprare la tg 38, perché mi piace davvero molto ed è molto comoda. Stesso dicasi per sandalo in pizzo: costa 50 euro e ho provato il 39, ma mi scappa dal tallone, per cui prenderò la mia misura, il 38.
Insieme a questi due ho provato un terzo sandalo che però non ho trovato in vendita sul sito, né ho pensato di fotografarlo, per cui dovrò descriverlo. Avete presente quello in finta suede fucsia di cui ha parlato Shoegal, quello col tacco di metallo che rovina tutto? Ecco, è quasi identico, solo che è di finta pelle nera, ha un tacco "normale" alto e sottilissimo, non ha il T-bar ma solo il listino sulle dita e il cinturino, in pratica un sandalo essenziale e apertissimo, tipo Caovilla. Mi stava anche bene sul piede, ma non lo prenderò ai saldi: gli mancava solo il frustino...
Al I piano invece ho provato questi:



Il primo è in pelle caprina, ma costa 60 euro invece di 100, qualcuno mi spieghi perché! In ogni caso sul piede non mi piaceva, appariva troppo massiccio, per cui non lo prenderò, così come non prenderò il secondo, che costa 70 euro pur essendo coperto di cristalli, ma siamo alle solite: la fascia frontale è troppo larga, copre quasi completamente le dita, che spuntano appena, fa davvero un brutto effetto, per cui con rammarico, ma tanti saluti.
Al II piano invece ho provato questi, tutti al costo di 40 euro:





Il primo sandalo in versione albicocca (non rosa!) e blu elettrico è più alto di quel che appare in foto, ma è davvero comodo, tuttavia il cinturino è corto per le mie caviglie: anche fissandolo all'ultimo buco mi sta stretto, però ai saldi penso che, se li trovo, li prendo entrambi.
Cosa che non farò con gli zatteroni soprastanti: ho provato quello in finta suede grigio e fucsia, ma mi sembrava di avere i piedi in una barchetta, sia per l'effetto allo specchio, sia perché dondolavo in avanti, pollice verso! Se però sono quel che fa per voi, sappiate che esistono anche nella versione blu elettrico.

E ora l'angolo dell'infarto.
Dopo una puntatina al Pantheon siamo tornati indietro e passando per piazza di Spagna - con una ressa che vi lascio immaginare - abbiamo imboccato via del Babuino, perché Alfy voleva passare da Baldinini a salutare il direttore, suo vicino di casa (prima o poi riuscirò a sfruttare questa sua amicizia, caspio! è_é), tuttavia non l'abbiamo trovato (ç___ç). In compenso dall'altra parte della strada, in una minuscola vetrina di Gente, io ho trovato queste:


Gente vende Charlotte Olympia. Il negozio in via del Babuino è aperto la domenica. Infarto multiplo. I prezzi? Tra i 700 e i 900 euro, non ho preso nota, purtroppo. A questo punto, visto che Daniele e Luna di Tacchi a Spillo ora puntano a marche assai più economiche come Miss Sixty e Liu Jo, possiamo solo sperare che i modelli soprastanti finiscano nell'outlet di Gente... ç__ç

APPELLO: proprio in via del Babuino mentre passeggiavamo mi è caduto l'occhio su un passerotto tra il marciapiede e una macchina parcheggiata. Credevo fosse morto, ma chinandomi per controllare mi sono accorta che respirava ancora. Probabilmente era caduto dal nido spezzandosi una zampina e piccino com'era non poteva nemmeno volare via (non vi dico com'erano ridotte le ali, chissà da quanto tempo era riverso sui sanpietrini...). Me lo sono portato via e dopo varie telefonate ho scoperto che in via degli Aldrovandi 2, angolo viale delle Belle Arti, proprio accanto all'ingresso di villa Borghese che porta anche al Bioparco, c'è il centro recupero fauna selvatica nonché la sede locale della Lipu, per cui se vi capita di trovare uccellini feriti metteteli possibilmente in una scatola (con dei buchi per respirare) perché non si spaventino (io l'ho portato in mano sul tram!) e poi in questo centro, dove i volontari si prenderanno cura di loro, sono aperti anche la domenica.