lunedì 30 luglio 2012

Colpo grosso da Go In

Non pensavo avrei più comprato qualcosa da Go In (l'outlet di scarpe in via Giolitti, ricordate?), vuoi per la scarsità di belle scarpe, vuoi per i prezzi diventati un po' troppo alti. Ma sabato Alfy mi ci ha accompagnata per ingannare il tempo (dovevamo prendere il treno per Ladispoli ed eravamo arrivati in stazione con largo anticipo). 
Non sono mai stata tanto felice di averlo fatto.
Appena entro cosa vedo? Un sandalo Paciotti in suede nera tempestato di piccole borchie... da quanto cercavo un modello simile di Paciotti (con i cristalli, in verità, ma pazienza)! *__*



Lo afferro, sperando non sia della mia misura, e guardo sotto la suola: 38. 
Merde
Chiedo a una commessa quanto costa, così evito di provalo se supera i 100 euro... 90 euro, mi risponde. 
Merde due volte.
Chiedo di provare anche il sandalo sinistro e nel frattempo domando che altre misure ci siano, lei risponde che c'è solo un 39, che so già mi starebbe grande, bene, non mi resta che sperare che il 38 mi stia stretto, perché di Paciotti porterei il 38,5.
Invece no, mi entrano, peggio, mi stanno perfetti:





I listini abbracciano il piede che è una meraviglia, sembra di calzare un guanto da quanto sono morbidi ma allo stesso tempo ben aderenti, impedendo al piede di scivolare in avanti. Nonostante il leggero plateau, comunque, camminarvi non è proprio agevole. Ma chissene, calzano da dyo [cit.] e se me li sono portati a casa è solo grazie ad Alfy, che con la scusa degli 11 anni e mezzo insieme ha messo la maggior parte della cifra. La verità è che piacevano tanto anche a lui e gli sarebbe dispiaciuto se li avessi lasciati al negozio... no, dico, non è un amore? ç___ç

venerdì 27 luglio 2012

Jimmy Choo's "Tempest"

Sì, lo so, parlo sempre degli stessi stilisti, ma che posso farci se mi fanno perdere la testa? Il colpo di fulmine di oggi è per questi elegantissimi sandali dalla forma piùcheperfetta: tacco alto, slanciato, dritto come il gambo di una rosa, plateau quasi inesistente, sul piede devono essere spettacolari... l'unica cosa che cambierei sono le paillettes, ma per il resto... divini! *_*



Voglio dire, io avrei swarovskato tutto, come si fa a chiedere 995 dollari per dei lustrini?! °_° Se mi ritrovassi questo modello fra le mani, toglierei tutti quei cerchietti e giù di colla e cristalli, che sul suede sì che risaltano a meraviglia! *_* Un modello così slanciato, così "aereo" e allo stesso tempo anche "marino", con quei vuoti e quei pieni che ricordano vagamente le scaglie dei pesci... basta, li voglio! ç__ç Choo, mandami un paio taglia 38,5 che ti mostro come farli sfavillare davvero! ^_-

giovedì 26 luglio 2012

Zara ha colpito ancora

Lo scorso weekend sono tornata da Zara per comprare un secondo paio delle ballerine floreali che stanno a 20 euro, ricordate? Ebbene, sono già sparite, in compenso nel reparto Trf ho trovato queste (regalatemi dal mio lui):







Se amate l'accostamento del nero col blu elettrico non potete perdervi questa ballerina in finta suede, sopratutto perché costa solo 20 euro ed è comodissima. L'unica "pecca", se vogliamo, è che lascia appena scoperta l'attaccatura delle dita. 
Sul sito di Zara - al negozio non l'ho (ancora) vista - è in vendita anche in questa variante, se nero + blu non vi garba:






Come sempre ricordatevi di acquistare una taglia in più rispetto alla vostra, se non potete provarle. ^_-

mercoledì 25 luglio 2012

Calzature invernali: Le Silla vs Jimmy Choo vs Louboutin

Girando ultimamente per Roma mi è capitato - in piena estate, periodo di saldi - di vedere alcuni negozi esporre nelle vetrine non la merce in saldo, appunto, ma la merce invernale. Solo a guardare di sbieco quelle vetrine mi veniva da sudare come nemmeno in una sauna, ma tant'è, il mondo della moda è sempre stato al rovescio: d'inverno si espongono capi estivi e d'estate capi invernali. Ricordo che nelle boutique Gente la merce invernale arrivava in luglio/agosto (e veniva subito venduta!), mentre quella estiva tra gennaio e marzo (e veniva subito venduta pure quella!).
Spero quindi non vi paia strano mettere a confronto tre proposte invernali in questo torrido luglio (sì, lo so, ieri ha piovuto a dirotto, ma è stato un lapsus meteorologico, adesso torna l'afa, tranquilli), ovvero tronchetti di Le Silla, Louboutin e Jimmy Choo:


Le Silla è inconfondibile: il tacco altissimo e slanciato, il plateau - come sempre appena sollevato - evidente eppure discreto, l'arcata plantare ampia. Questi tronchetti sono semplici eppure elegantissimi, perfetti per il giorno come per la sera. Sul sito ufficiale sono venduti anche in nero, ma io sbavo su questo melanzana autunnale, che abbinato al vitello scamosciato rende questo tronchetto sublime, grazie soprattutto al tocco di luce dato dalla decorazione che ricorda un piercing, di cui la punta è tempestata manco a dirlo di Swarovski.
Insomma, perfetti sotto ogni punto di vista. LI VOGLIO.


Arnoeud, l'ultima fatica di Louboutin. Non so voi, ma io li trovo deliziosi. Esiste una variante total black, ma è talmente anonima che nemmeno vale la pena di parlarne. Parliamo invece di questi stivaletti d'altri tempi, con un grazioso fiocchetto che diventa il punto nodale di una calzatura senz'altra decorazione perché punta tutto sui colori: due tonalità di rosa messe in risalto dai "listini" neri che li dividono idealmente i tronchetti in quattro riquadri. Chi l'ha detto che in inverno devono primeggiare i colori scuri o smorti? Viva il colore anche nei mesi freddi! E sì, VOGLIO anche questo tronchetto! *_*



Anche Jimmy Choo è dello stesso avviso: viva il colore, possibilmente accecante, anche d'inverno. Sia chiaro, Choo ha realizzato anche stivali e stivaletti prettamente invernali, ma io ho scelto di mostrarvi questo tronchetto spuntato, di nome Kafira, proprio per cercare di capire la nuova tendenza: gli stilisti stanno finalmente optando per i colori vivaci anche nei mesi freddi? Diciamocelo, il tronchetto di Choo - col suo rosa fucsia accecante e la sua trasparenza - è più estivo che invernale, se non fosse per il suede avrei pensato a una svista dei siti che vendono online. 
Per alcuni, evidentemente, l'estate non dovrebbe finire mai. Per altri è sufficiente una spruzzata di colore. Per altri ancora con l'inverno non si scherza. In ogni caso pare che il rosa in tutte le sue sfumature (quindi fino al viola e derivati) sarà il protagonista della prossima stagione. 
Voi cosa ne pensate? Quale tronchetto preferite?

lunedì 23 luglio 2012

A/I 2012-2013 LE SILLA: eleganza e aggressività

La prima cosa che ho pensato sfogliando la nuova collezione autunno-inverno 2012-2013 di Le Silla è che il nostro amato marchio avesse deciso di creare - tra le altre - delle decollté da abbinare alla mitica borsa 2.55 di Chanel:

Ditemi se non è vero:

Stessa impuntura della pelle in matelassé, quasi la stessa tonalità di rosso fuoco. Peccato che la punta di metallo (con decorazione a borchie e catene: per far più male con un calcio ben assestato?) delle deco rimandi all'acciaio: se fosse stata dorata sarebbero state praticamente perfette.
E dire che Le Silla ha anche creato una borsa da abbinare a questo modello, ma almeno sul sito ufficiale è in vendita unicamente in questo colore:


Quindi abbinabile con... nessuna delle varianti vendute on line:


Poco importa, vero? C'è sempre Chanel:




Non posseggo un paio di deco rosso fuoco e se mai decidessi di comprarmele, sarebbero proprio queste. E voi che mi dite di questo modello da "signora di classe", che coniuga eleganza e stile un po' retrò con una punta (è proprio il caso di dirlo) di aggressività apparentemente così indispensabile al giorno d'oggi? Possibile che anche i modelli più raffinati non possano fare a meno di punte acuminate come spine di una rosa? Ammirare sì, ma senza avvicinarsi troppo?

venerdì 20 luglio 2012

Le punte fluo di Casadei accendono il rigore invernale... anche troppo.

Ieri, quando mi sono imbattuta nelle Blade rosa perlato, mi è cascato l'occhio anche su paio di decolté e di stivaletti tricolor un po' particolari. A di là del fatto che a quanto pare il fluo sarà presente - più o meno - anche della stagione invernale, qualcosa in queste creazioni mi ha fatto storcere il naso:






La versione rosa e nero... beh, la trovo oscena, nel senso che la tomaia nera opaca così "arretrata" sulla punta vernice mi dà l'impressione sgradevole di un piede dal quale la pelle si sia ritirata per lasciare a nudo la carne sottostante. Rasenta quindi l'insopportabile, per me, anche perché lascia scoperto un plateau troppo alto accentuato oltretutto da un colore tanto acceso. Se anche il tacco fosse stato rivestito di pelle nera, avrei gridato al vade retro Anche lo stivaletto non è meno inguardabile:




Almeno però per la punta hanno abbinato il giallo limone e il verde menta, non il rosa barbie e il fucsia (due colori "carnosi"). Delle tre varianti la più tollerabile è senza dubbio quella dai colori più "spenti", grigio e antracite, anche se un plateau messo così sfacciatamente in evidenza è comunque da pollice verso, per quanto mi riguarda.
Voi che ne pensate? 

giovedì 19 luglio 2012

Casadei's pink pearl Blade

Se già sbavo per le Blade versione a punta in suede:

o in raso:



potete immaginare cosa è accaduto alla mia salivazione quando ho visto la versione in vernice rosa perlato della stagione AI 2012-2013: praticamente mi sono disidratata, perché Casadei ha decido di rendermi nuovamente insonne con questa meraviglia:






Io venero l'effetto perlato e non mi importa se queste Blade appartengono alla stagione invernale, né che la vernice possa uccidere il piede: su un piedino abbronzato sarebbero da urlo. *___*
Perché, perché devono costare 520 euro? ç___ç

mercoledì 18 luglio 2012

Zanotti horror show

Il mese scorso, Momo elargiva un bel Ruttone alle deco spuntate di Zanotti ispirate agli zoccoli della cavallina storna, oggi sono qui per dirvi che forse ha fatto anche di peggio, il problema è che non so decidermi cosa sia peggio, se questo (che costa 750 euro):


o questo (che ne costa invece 2300!): 


Non sapete decidervi? Nemmeno io, esaminiamoli da vicino:




Da dietro mi fa venire il mente il Titanic e non è una bella impressione, se vi ricordate che fine ha fatto... °_°
La zeppa è alta 20 cm, il plateau interno 10. Forse giusto un trampoliere non avrebbe difficoltà a camminarci e non apparirebbe ridicolo... >_>




Questi non ho neanche il coraggio di commentarli: indossati si sputano addosso da soli, ma se volete favorire, non sarò certo io a fermarvi.
Cosa vi schifa di più? A voi la parola.

martedì 17 luglio 2012

Ballerine floreali Zara

Il giorno prima dell'inizio del saldi, il 6 luglio, sono passata da Zara ad acquistare un paio di ballerine viste sul sito, tanto ero certa che non le avrebbero messe in saldo perché fanno parte della nuova collezione TRF:







Oltre a essere deliziose, sono incredibilmente comode e resistenti: le ho portate a Cipro la settimana scorsa, camminandoci in lungo e largo per cinque giorni, su strada come sulla terra battuta e accidentata dei siti archeologici e quasi non si sono impolverate, incredibile! E siccome sono di cotone al 100%, sono anche lavabili. *_*
Pagate l'astronomica cifra di €19.95, ho preso la tg 39 in quanto la 38 mi stava davvero stretta (ci credo: il 38 di Zara misura 24,27 cm mentre il 39 misura 24,90 cm, vedere la "guida alle taglie" nella scheda di ogni prodotto), quindi consiglio una taglia in più a chi non può provarle.
Ora mi darete della pazza, lo so, ma penso che me ne comprerò un altro paio (o me lo farò regalare: il mio onomastico è vicino... ^^): non posso più farne a meno! *__*