venerdì 28 dicembre 2012

New Entry: Jimmy Choo's "Lance"!

OMG...



Non posso credere che siano mie, tutte mie, solo mie. Ai miei piedi. Sì, pure mentre scrivo. Non posso credere di averle pagate una sciocchezza, considerando il prezzo di listino e la difficoltà ad aggiudicarsele su ebay. Bambine di mamma, la mamma vi vuole tanto bene! 




Nuove, perfette, bellissime. Argento specchio, come le volevo. Con l'occasione ho pure inaugurato lo specchio nuovo alto 138 cm, comprato proprio in previsione del loro imminente arrivo (per fortuna mi è costato poco... ^^;;).




Tutto è iniziato domenica, quando mi sono messa a cercare per l'ennesima volta questo modello, dopo aver perso un paio di settimane fa un'asta per un altro paio di Lance, sempre argento: il prezzo di riserva del venditore era di soli 250 dollari e io, convinta che fosse più alto, non avevo offerto più di 200, complice anche il fatto che l'asta scadeva a notte fonda e pensavo che non sarei mai riuscita ad aggiudicarmele. E dire che ero pure disposta ad arrivare a 250. Ma è stato un bene che allora sia andata così, col senno di poi.




Domenica pomeriggio dunque mi imbatto in una serie di alcuni modelli Jimmy Choo, in diversi colori e taglie, ma tutti dello stesso venditore. Tra queste, un paio di Lance argento, taglia 38, nuove. In provincia di Napoli. Compralo subito a 150 euro. O proposta d'acquisto.
Ho strabuzzato gli occhi, giuro.




E lo ammetto, ho pensato a un fake, anche se l'unica foto - così come quelle di tutti gli altri modelli - non lasciava dubbi che i sandali fossero autentici. Il venditore aveva solo un 38 e un 40. Io ho chiesto di spedirmi via mail ulteriori foto del 38. Mi ha risposto poco dopo, inviandomi diverse foto della taglia 40. Faceva lo stesso: erano loro, proprio loro, inequivocabilmente loro. Avrei riconosciuto quel tacco tra mille. Senza parlare della sinuosità dei listini, della bellezza e del contenuto della scatola. E il venditore spediva con Paccocelere3.




A questo punto mi sono detta: o la va, o la spacca. Ho già perso un'asta (anzi, più di una...), non posso perdere anche questa occasione: sono nuove, perfette, originali, complete di tutto. E ho fatto la mia proposta: 130 euro. Il venditore ha accettato immediatamente, scrivendomi che se pagavo subito poteva spedire già lunedì mattina (cioè il 24). Certo, il pacco sarebbe rimasto fermo a Napoli il 25 e 26 dicembre, ma pazienza. Fortuna poi voleva che avessi appena venduto un paio di Caovilla e non avessi ancora trasferito il denaro da PayPal al mio conto bancario. Ho pagato quindi senza indugi e lunedì mattina alle 9 il pacco è stato spedito.




Dal quel momento sono rimasta in trepidante attesa, viste le festività di mezzo e il caos che regna normalmente alle Poste Italiane in questo periodo. Ma un Paccocelere è sempre un Paccocelere e l'SDA finora non mi ha mai delusa, per fortuna. Così ieri mattina il pacco è partito da Napoli e già stamattina risultavano in consegna. Le ho ricevute alle 17, sudando freddo per il terrore che il corriere non facesse in tempo a portarmele entro le 18 e fossi così costretta ad aspettare domani mattina o peggio, il 31 dicembre.
Invece il citofono ha suonato e io mi sono letteralmente precipitata giù per le scale.
Dopo essere riuscita ad aprire l'imballo - roba da Mission Impossible, giuro, è stato davvero previdente - con mia sorpresa scopro che sulla scatola è scritto 38, ma sotto la suola dei sandali è impresso 38,5. Meglio, mi sono detta, perché mi stanno per-fet-te, ma ho fatto presente al venditore di controllare le scarpe che ancora non ha venduto per evitare malintesi. ^^;;
Il venditore (occasionale, non ha un negozio ebay, probabilmente è simile a Tacchi a Spillo: pochi numeri di belle scarpe a prezzi convenienti) ha anche Louboutin e Ballin, se volete approfittarne, non perdete tempo! ^_-

mercoledì 26 dicembre 2012

Le Silla VS Casadei

Dyo m'è testimone. Io amo le creazioni di Le Silla, ma le amo veramente tanto, perché sono fra le migliori del panorama calzaturiero e difficilmente il marchio scivola sulla classica buccia di banana. Ma stavolta non è solo scivolato. È proprio rotolato giù da un dirupo.
Ieri mattina mi arriva puntuale una sua mail con l'ennesima proposta invernale, questa volta fa parte della linea Rock Heel. Apro la mail e mi casca la mascella sulla tastiera. Se quella che avevo davanti non era una pessima versione della linea Toya di Casadei, allora signore non c'è più religione:


Clicca per ingrandire!


Non voglio insinuare che Le Silla abbia scopiazzato malamente Casadei, perché in tutta sincerità non so chi ha concepito prima questo modello in suede con tacco gioiello glam-rock - anche se mi sembra sia stato Casadei, sbaglio? - ma... ma... Gesù mio, se la versione Le Silla è inguardabile già di suo, il confronto con quella di Casadei la schiaccia definitivamente:





Le Silla
Casadei
Tacco 13 cm
Tacco 15 cm
Plateau 3 cm
Plateau 4 cm
598 euro
820 euro


La versione Le Silla, sebbene dotata di un tacco alto e di un plateau interno come quella di Casadei, non è altrettanto slanciata e il problema non sta nei due cm in più che Casadei ha dato hai tacchi, ma nel fatto che l'arcata della suola non è accentuata, "acuta", come quella di Casadei. La deco Le Silla si "sdraia" verso il suolo, come le peggiori proposte low cost, mentre quella di Casadei svetta come un grattacielo elevandosi il più possibile dal suolo.



Ci sono poi altri elementi che disturbano fortemente l'occhio: il colore più smorto, la punta, la forma del tacco e la suola.
La punta Le Silla sembra tagliata con l'accetta, mentre quella Casadei sporge morbidamente in avanti (non è una novità, già lo scorso autunno-inverno Zara aveva proposto questa punta in un paio di tronchetti).
Il tacco Le Silla cade giù quasi dritto e per quanto sottile appare per assurdo "massiccio" se confrontato con quello di Casadei, che dal tallone si restringe fino alla punta. È vero che è più alto, ma non vuol dire nulla.
Non metto in dubbio poi che la suola di Le Silla sia di cuoio, tuttavia non sembra tale: è piatta come le suole di gomma delle scarpe low cost e benché sia sicuramente più stabile di una suola con i bordi arrotondati come quella di Casadei, quest'ultima fa apparire la deco ancora più svettante e quindi elegante.
Infine le borchie più lunghe e appuntite frammischiate ai cristalli non migliorano l'estetica di una proposta che perde dieci a zero con quella di Casadei, che ha optato saggiamente per borchie più discrete. Capisco il tentativo di Le Silla di volersi distinguere dal concorrente in qualche modo, personalmente mi piacciono queste borchie che vicino al tallone sono più lunghe e man mano che scendono verso terra si accorciano, ma non era solo su questo che il marchio avrebbe dovuto puntare per rendere la sua proposta appetibile almeno quanto quella di Casadei.
Che peccato, la collezione A/I di Le Silla di quest'anno è davvero bella, questo scivolone non ci voleva proprio.

martedì 25 dicembre 2012

Felicissime feste a tutti!

E speriamo che l'anno venturo ci porti così tante belle Louboutin da riempire un albero di Natale come questo per il 2013:




Festeggiate alla grande lo scampato pericolo dei Maya, buoni Saturnalia... anzi, no... felice Sol Invictus... neanche, un memorabile Natale a tutti voi! ^__^

domenica 16 dicembre 2012

Natale 2012/Capodanno 2013: qual è la scarpa perfetta?

A parte Charlotte Olympia, non sembra che altri designer abbiano dedicato una sola calzatura alle festività natalizie di questa stagione (se sbaglio ovviamente correggetemi), tuttavia alcuni stilisti hanno incluso, nelle loro collezioni, sandali che si potrebbero tranquillamente definire natalizi.
Partiamo proprio dalle due proposte di Charlottina, che ha pensato sia alle donne che non possono vivere senza i tacchi, che alle donne per le quali i tacchi sono solo fonte di dolore. La prima proposta si chiama Jingle Belle Dolly, costa €725,00 e non è altro, appunto, che la classica Dolly col maxi plateau dorato ma rivestita di velluto rosso e con un cinturino - rimovibile, per fortuna - cui sono appesi piccoli sonagli dorati:







La seconda proposta - già scovata da The Fashion Cat - è Holly, una deliziosa ballerina in suede color cioccolato fondente decorata con foglie e bacche di vischio in pelle posate su una finta glassa di zucchero in vernice. Ispirata al tradizionale pudding natalizio, Holly è un'esclusiva online di Net-a-Porter e costa €695,00:






Rimanendo sul "sobrio", Alexander McQueen ha pensato invece di proporre un incrocio fra un sandalo e una francesina, purtroppo interamente di pitone, se non si tiene conto del nastro di velluto che tiene accostati i listini:






Trovo che sia un sandalo stupendo, peccato per il materiale scelto per la sua realizzazione che tra l'altro fa lievitare il costo a €1295,00. Già sento Shoegal gridare un "Vade retro, Satana!". Non temere, per fortuna ci sono proposte meno crudeli e più sfavillanti, per chi non sa rinunciare a un Natale e/o Capodanno all'insegna dello scintillio dei cristalli, in primis uno dei modelli di punta della collezione invernale di Casadei:



Forse è la scarpa perfetta, perché unisce la semplicità e l'eleganza della forma a un tacco gioiello tutto sommato non troppo appariscente, in quanto la tomaia in suede rossa con plateau nascosto attira già da sola tutta l'attenzione.
Se per voi però non è abbastanza scintillante, ecco allora la sfolgorante proposta di Le Silla, già quasi sold out nonostante il proibitivo costo di €936,00:




Qui siamo nel regno dell'opulenza: listini, talloni, tacchi e plateau - tutto di raso - sono stati ricoperti di cristalli Swarovski (del tipo "aurora boreale", credo), persino la fibbia del cinturino è gioiello, in quanto impreziosita con cristalli rosso fuoco. Comunque sia preferisco la versione petrolio...

E ora la fatidica domanda: voi quale indossereste per le feste? Votate!

martedì 11 dicembre 2012

Bow shoe clips arrivate!

Ricordate il post sulle shoe clips di due settimane fa? Ebbene, alla fine ne ho ordinati 3 paia per me:







e 3 paia per Laim:






Glamour Girl Accessories li ha prontamente spediti con Royal Mail Armail (cioè con raccomandata che prevede la firma del destinatario) dal Regno Unito e stamattina sono arrivati. Tutta felice apro la busta e la prima cosa che noto è che i fiocchi sono per fortuna un pochino più piccoli di come appaiono in foto, ovvero della misura perfetta! Ricordate le Casadei Minnie?




Et voilà:






Dico, non so un amore? *ç* Questi fiocchi sembrano fatti apposta per loro! ç___ç
Purtroppo però un paio - esattamente quello della prima foto - non corrispondeva per nulla alle immagini dell'inserzione, ecco cosa mi è arrivato:




Capite da voi che, per quanto graziosi, non c'entrino un tubero con ciò che mi aspettavo di ricevere: pazienza per la trama e i colori un po' diversi, ma cribbio, i due lati dei fiocchi dovrebbero essere quantomeno identici, speculari! O che almeno i fiocchi siano speculari tra loro, manco questo!
Dal momento che la venditrice ha scritto espressamente di contattarla nel caso in cui la merce ricevuta non fosse stata conforme alla descrizione - accetta la restituzione, ma la spedizione è a carico dell'acquirente - ho scattato le foto in alto e le ho scritto spiegandole l'inconveniente e chiedendole di trovare insieme una soluzione, dal momento che non volevo rispedirli indietro pagando 4,80 euro (se il plico non supera i 20g, altrimenti 6,40 euro!).
Per fortuna gipsycrystal ha risposto prontamente dicendosi dispiaciutissima, scusandosi per l'errore e restituendomi tramite paypal non solo il costo di queste clips, ma persino i 50 cents spesi in più per la loro spedizione. Vista la correttezza - ha persino rimosso l'inserzione di queste clips per evitare che altri possano "illudersi" come è capitato a me che lei usi ancora quel tipo di tartan per fare questi fiocchi - userò certamente quei soldi per comprare da lei altre bow clips dopo le feste natalizie. *_*
Mi raccomando, dunque: se quel che ricevete non è conforme a quanto descritto, non andate su tutte le furie lasciando subito feedback negativi, contattate sempre il venditore per trovare insieme una soluzione: gipsycrystal è stata felice che a differenza di altri io l'abbia contattata prima di lasciarle un feedback perché le ho dato la possibilità di rimediare al disguido (parole sue)! ^_^
Paypal ci mette anche 30 giorni per riaccreditarmi 5,49 sterline (lol), nel frattempo devo scucire la clip di uno dei due fiocchi e ricucirla al contrario, in modo che le clips diventino così:




E le possa mettere, ad esempio, su queste deco di LeSilla (non fate caso al colore, è più smorto di quel che appare, secondo me ci stanno benissimo, approva perfino quella Criticona di mia madre):




Che ne dite?

giovedì 6 dicembre 2012

Be candy for new season

Ovvero, la decollté che sembra un marshmallow. Sì, proprio il dolcetto morbidoso e zuccheroso mi è venuto in mente guardando la deco pensata da Le Silla per la PE 2013, non a caso lo slogan usato per lanciarla - tramite mail - è quello del titolo.
Le Silla punta a un mix di turchese, rosa confetto (per tacco e plateau interno) e... ehm... sabbia? per la tomaia per affrontare il solleone estivo. Peccato che la deco, per quanto spuntata, sia in suede, un materiale notoriamente invernale. Ma ormai chi ci fa più caso? L'effetto finale oltretutto non è affatto male, ma il merito, a ben guardare, di chi è?

Il noto designer avrà pensato che riciclare per la prossima estate la solita deco spuntata con doppio plateau - uno interno e uno esterno - non fosse proprio, come dire, una novità, così avrà elucubrato che per far risaltare meglio il doppio plateau - già di due colori a contrasto - un bell'inserto di metallo dorato spezza-platform sarebbe stato il colpo di genio che avrebbe donato eleganza e luminosità a una decollté altrimenti smorta, diciamocelo.




Perché il solo turchese del plateau esterno non sarebbe stato sufficiente e tuttavia queste deco non mi convincono del tutto: al di là della tristezza del colore principale - sabbia? ma dove? - e nonostante i 13cm e mezzo di tacco, queste deco appaiono, oltre che sbiadite, pure massicce, colpa proprio del doppio platform da 3,5 cm e di un'arcata forse troppo ampia (tipica di Le Silla, ma in questo caso controproducente).
Non so, voi che ne pensate? Costano 463 euro e le potete trovare qui.

martedì 4 dicembre 2012

Da Pittarello armata di buoni sconto!

Nonostante abbia già fatto acquisti da Pittarello (Rosso) insieme a Shoegal, quindi abbia toccato con mano la qualità delle calzature che vende, anche a me - grazie a Weekly Emotion - sono arrivati due buoni sconto da spendere appunto presso lo store Pittarello più vicino (a Roma per ora ce ne è solo uno, quindi...) e se ce ne fosse stato bisogno, posso confermare una volta di più la bontà delle scarpe in vendita a dispetto dei prezzi assai contenuti. 
Insieme a Laim/Simona, sua sorella Laura e al mio lui abbiamo sfruttato un sabato di sole per andare a fare man bassa di scarpe! *_* Laim, che aveva deciso di risparmiare, questa volta non ha comprato nulla limitandosi a fare da personal shopper, ma Laura non si è fatta pregare e si è portata via questi tronchetti in velour nero (ricordate? È un tessuto simile al velluto) con una graziosa decorazione posteriore a farfalla dai cui lacci pendono cuoricini di metallo:






Dal canto mio, decisa a sfruttare ogni centesimo dei buoni, ho provato diverse calzature, da queste deco di pelle stile Prada, cui ho dovuto rinunciare perché la pianta è troppo dura per i miei piedi (sigh, peccato...):




Perdonate le foto sfocate, le ho scattate col cellulare! Notare la striscetta bianca dietro il tallone...

...fino all'impensabile: gli anfibi! 
Mai avrei pensato che avrei provato un paio di anfibi, meno che mai che li avrei portati a casa: ero decisa per due borse, ricordate? Una rossa da abbinare alle francesine e una blu navy, ma in negozio non avevano né l'una né l'altra (non erano terminate: non sono proprio arrivate). E Alfy ha tanto insistito affinché provassi un paio di stivaletti comodi, da battaglia, antipioggia e antiscivolo, che alla fine ho ceduto. Tra le tante proposte, ho optato a colpo sicuro per un paio di anfibi di vitello:






Scusate se ho fatto le foto con i leggins altrettanto neri, ma non avendo caviglie sottili, né jeans elasticizzati, infilare gli anfibi sopra i jeans a sigaretta non è facile: il bordo del jeans si arriccia all'interno, là dove l'anfibio si restringe, e tirare su la lampo non è facile né comodo. In compenso una volta riuscita stanno una favola... *_* Inutile che vi stia a raccontare quando sono comodi e caldi, vero? La pelle è favolosa e l'acqua non entra neanche per sbaglio, parola mia che ci ho camminato anche nelle pozzanghere. Ormai ci vivo, li metto quasi ogni volta che esco da casa... ^^;;
A quel punto, esaltata al massimo, decido di provare un paio di mezzi stivali scamosciati e con le borchie:






Sopra i jeans, manco a dirlo, sono la morte loro, ma per infilarli - notare che non hanno la zip laterale - divento matta: le strisce di pelle con le borchie stringono proprio là dove il tallone trova più resistenza, rendendo ostico infilarci il piede. Inutile poi pensare di mettere la fibbia all'ultimo buco: c'è già! Immaginate infilarli sui jeans non elasticizzati per me che, come ho scritto sopra, non ho proprio le gambe-stecchino... per cui la cosa migliore è infilarli sopra i leggins. ^_^ 
A questo punto, però, un paio di jeans elasticizzati me li devo proprio auto-regalare per Natale... ^^;;
Comunque sia non potevo uscire da lì senza un paio di tacchi e Simona ha trovato per me i tronchetti in suede blu navy che pensavo di abbinare in caso alla borsa coordinata (che non c'era... ç__ç):






Qui nulla da eccepire: sono un guanto, anche se il piede scivola leggermente in avanti, ma le dita non toccano il fondo perché la punta è lunga abbastanza da impedirlo. Belli e comodi, li sfrutterò appena smetterà di piovere... ç___ç
Spero prima o poi di trovare la borsa abbinata (e quella rossa per le francesine), nel frattempo mi sono "accontentata" di questa:





Il colore è un marrone molto scuro, che ho preferito al verde militare perché più versatile. Ha tre tasche interne e una chiusura magnetica sul bordo interno. Non è fatta con vera pelle come le scarpe soprastanti, ma era troppo carina perché me la lasciassi sfuggire! ^_^ 
Ringrazio ancora Weekly Emotion (registratevi! Sconti a valanga!) e Pittarello per avermi dato la possibilità di mostrare ancora una volta che la qualità a prezzi imbattibili non è un'utopia. *_*