giovedì 28 febbraio 2013

Gli acquisti di Laura da Pittarello Rosso

Buongiorno ciurmaglia! Da ieri il cielo di Roma è solcato dagli elicotteri, abitando non lontano da San Pietro spero vivamente che questo continuo andirivieni sopra la testa finisca presto, visto che ci hanno già pensato i martelli pneumatici a darci il buongiorno stamattina.
Ma veniamo al post di oggi.
L'ultima volta che sono andata da Pittarello Rosso, Simona e Laura (che ringrazio come sempre della compagnia) mi hanno dato come sempre un passaggio approfittando poi ovviamente dei saldi (fino al 60%, ci sono ancora, approfittatene pure voi!) per riempire il portabagagli della macchina.
Simona ha acquistato lo stesso paio di t-bar di Shoegal: il suo post ha fatto centro, volevo comprarmele pure io difatti, ma su di me non stavano tanto bene e come sapete alla fine ho optato per un altro paio di t-bar. Quel che non sapete è che invece Laura si è portata via ben tre paia di scarpe e credetemi, è stata dura per lei scegliere: ha provato tanti modelli che le stavano tutti davvero bene, ma alla fine ha optato per un paio di deco in vernice verde bosco con un leggero plateau interno e tacco squadrato:





Un paio di deco comode era proprio ciò che le serviva per camminare in un centro città costellato di malefici sanpietrini come è quello di Roma. Di scarpe verdi tra l'altro non ne aveva, per cui ha fatto bingo due volte.
Le deco che preferisco però sono queste in suede nera con tacco, plateau e fiocco in vernice:






Adoro la punta, adoro il leggerissimo plateau che fa appena contrasto con la suede, così come il piccolo ma delizioso fiocchetto sullo scollo del piede. Le amo senza riserva! *_*
Infine, una francesina, perché anche questa le mancava. Trovo sia un modello classico fantastico e mi chiedo perché non me lo sono preso anch'io: in pelle nera opaca, è dotato di un leggero plateau interno che controbilancia un tacco piuttosto sottile. La punta tonda è "rinforzata" da un captoe. A detta di Laura sono di una comodità unica e le credo sulla parola.





Non vedo l'ora di tornare nello store Pittarello: a fine gennaio stavano già allestendo la collezione estiva, ormai dovrebbero aver finito perché dopo averla vista nella sede Pittarello a Padova con Shoegal, Momo, The Fashion Cat, M.Elly e Monica di Weekly Emotion non vedo l'ora di fare di nuovo man bassa di scarpe! *_*
Chi viene con me? ^_^

sabato 23 febbraio 2013

New Entry: Jimmy Choo's "Viola"






Vi siete rifatti gli occhietti? Bene, ora vi racconto come ho messo le mani su questa versione delle Lance con plateau, Swarovsk(on)i e rete.
Niente di più semplice, in realtà: le ho vinte a un'asta su ebay, aggiudicandomele per soli 122 euro, con una base d'asta di 100 euro. Come mai un prezzo così basso per dei sandali che costano dieci volte tanto (pure di più)? Perché trattasi di un paio di sandali molto usati che sono stati donati per un'asta di beneficenza: l'intero ricavato infatti è stato devoluto all'associazione no profit ProgettoMondo, che si impegna nella difesa dei diritti umani dei bambini e degli adolescenti in Africa e America Latina.
Questo splendido modello in vellutata pelle "glitterata" (glitter leather, sul sito ufficiale) effetto lamè color antracite presenta, rispetto alle più semplici Lance, un plateau di quasi 2 cm a fronte di un tacco alto 12,5 cm, ma i listini che si incrociano sul collo del piede frenano il medesimo rendendo la calzatura assai comoda, come nelle Lance. Rispetto a queste ultime, però, Viola presenta anche inserti di una retina sottile al centro e lateralmente che a mio parere rendono questo modello molto sensuale.
A completare la differenza l'evidenza maggiore, ovvero i cristalli bianchi, neri e fumè di varie dimensioni e forme, ma tutti rigorosamente cuciti sulla tomaia: i più piccoli presentano infatti un foro al centro, i più grandi  flat back - a punta o piatti - due fori laterali. Ci sono anche cristalli con il castone grandi e piccoli frammischiati agli altri e l'effetto finale di questo tripudio di gemme è uno scintillio paradisiaco, sotto la luce giusta, non vi dico al sole... *_*
Purtroppo però questi stessi cristalli così sporgenti sono anche il punto debole di questo modello: dalle foto non si vedono, per fortuna, ma soprattutto la parte interna di plateau e talloni è costellata di graffi più o meno ampi, perché camminando le pietre di un sandalo sfregano sulla pelle dell'altro, infatti tacchi ed esterno tomaia sono in condizioni migliori.
Non che non immaginassi una cosa del genere, quando ho fatto le mie offerte: le foto mostravano chiaramente una suola parecchio usurata, era inevitabile che i sandali non fossero quindi in condizioni eccellenti, ma ho pensato che se c'erano (grossi) difetti e/o perdite la venditrice li avrebbe mostrati o quantomeno descritti nell'inserzione. Quindi ho creduto che i danni fossero pochi o minimi, così non ho pensato a chiedere ulteriori foto. Male. Quando i sandali sono arrivati, i danni erano maggiori di quanto pensassi e alcuni piccoli cristalli laterali erano anche andati persi. Più che usati, questi sandali sono stati maltrattati.
Per fortuna ho ancora da parte cristalli Preciosa flat back bianchi, che ho subito incollato là dove mancavano, vi sfido a trovarli nelle foto! XDDD Altri cristalli più grandi si stavano staccando e anche lì giù colla. Per il resto non è possibile fare nulla proprio a causa del tipo particolare di pelle usata. E meno male che è scura, così si vede poco e niente una volta indossati.
Naturalmente ho scritto alla venditrice lamentandomi del fatto che non avesse descritto/mostrato i difetti dei sandali: che l'asta sia di beneficenza non significa che un acquirente si accontenti per forza di quel che compra. Lei però ha in parte giustamente obiettato che il prezzo era basso proprio perché i sandali erano molto usati, come si evinceva dalle foto delle suole. Ok, però i difetti, quando ci sono, vanno comunque mostrati/descritti per correttezza nei confronti degli acquirenti e per non doversi poi lamentare di feedback negativi.
Da parte mia faccio il mea culpa per non aver chiesto ulteriori foto dettagliate, ma è anche vero che li avrei comprati lo stesso, per cui ci ho messo una pietra sopra e via: come posso essere pentita di sandali così stupendi? *_*



giovedì 21 febbraio 2013

Le Silla: dalla zeppa Butterfly al sandalo Butterfly

Lo ammetto, sono un po' fissata con Le Silla. Sarà perché un tempo trovavo spesso i suoi modelli sulle bancarelle e da Go In. Sarà perché ne vendeva a iosa Tacchi a Spillo. Sarà perché mi arriva puntuale la newsletter ogni tot giorni, da quando mi sono iscritta al sito ufficiale.
Inperciòcuiposcia vi tedierò anche oggi, mostrandovi un sandalo molto bello, che sarebbe stupendo - per non dire perfetto - se solo avesse metà del plateau che ha. Ma Le Silla per la prossima PE ha deciso di lanciare questo inserto metallico dorato in mezzo a un doppio plateau, per dare almeno un tocco di lucentezza che altrimenti mancherebbe del tutto. Ciò com'è naturale conferisce anche ulteriore eleganza, ma ormai i plateau, soprattutto così alti, stanno passando di moda in favore del ritorno ai tacchi medi (o medio-alti, ma in ogni caso senza rialzi), continuare a proporre una moda che ormai ha i mesi o le stagioni contati (si spera, almeno) non mi sembra una mossa azzeccata. Ciò non toglie che non posso non ammettere che questo sandalo sia veramente delizioso, giudicate voi:



Sul piede è una meraviglia, inutile negarlo, anche se i 13,5 cm di tacco sono ammortizzati da ben 3,5 cm di plateau, reso però più "leggero" (e qui si vede proprio bene: anche luminoso) dall'inserto di metallo dorato, appunto.
Gli addetti ai lavori del sito ufficiale devono essersi confusi e non poco definendo cherry (ciliegia) il colore di questo modello, visto che la ciliegia è notoriamente rossa mentre questo è chiaramente un raspberry (lampone). In ogni caso, il sandalo è realizzato in camoscio (per la maggior parte: tacco, tallone, cinturini, fascia anteriore, plateau superiore) e velour (plateau inferiore: se guardate bene noterete una sfumatura diversa, più chiara, del colore):

Il doppio cinturino che parte dalle "ali" della farfalla che abbraccia il tallone mi piace da matti, dona sensualità a questo sandalo che oserei definire leggiadro. Anche la fascia anteriore è "intarsiata" con un motivo ad ali di farfalla, benché si noti assai meno e faccia più pensare a un semplice motivo a volute:



Assai meno leggiadro è il prezzo, che anzi è un vero macigno: 520 euro. Potrei provare ad aspettare i saldi estivi, ma già so che un modello del genere andrà presto esaurito e rimarranno, se va bene, taglie molti grandi o molto piccole a fronte di uno sconto, anche qui se va bene, del 50%.
Non mi resta a questo punto che confidare in ebay. ç__ç

domenica 17 febbraio 2013

Gianvito Rossi SS 2013

Tale padre, tale figlio. Non si può negare che Gianvito sia talentuoso come papà Sergio e la nuova collezione estiva non è che l'ennesima dimostrazione. Il sito ufficiale però è scarno di informazioni in maniera imbarazzante: di ogni scarpa si limita a mostrare una singola foto, oltretutto piccola e su un orribile sfondo rosa antico che in alcuni casi sono riuscita a eliminare. Nessuna descrizione di alcun tipo, pochissime foto supplementari che immortalano solo un particolare per ogni sandalo. Scandaloso.
Comunque sia, per la prossima PE Gianvito ha puntato sulla caviglia: il punto forte di questi sandali apertissimi, infatti, è nella maggior parte dei casi la fascia - unica oppure composta da più listini, o in un caso da una  sottilissima rete - che avvolge appunto la caviglia fungendo da cinturino: è lì che l'attenzione si concentra a causa dell'estrema semplicità dei sandali medesimi. Ma si sa che semplicità è quasi sempre sinonimo di eleganza:






Questo sandalo mi fa venire in mente una giarrettiera o una calza o anche un reggiseno: sarà per via dei listini?
 




Purtroppo non mancano le proposte inutili, come il sandalo-stivale, solo per le discotecare doc:




Per fortuna non mancano nemmeno proposte assai più portabili, come questi deliziosi sandali che grazie ai loro colori accesi fanno subito estate, nonostante sia stata usata la suede:



Lo dico senza mezzi termini: sono partita per il primo sandalo, quello bianco con i bordini neri: mi fa impazzire, anche se fa tanto "colletto bianco".
E voi che ne pensate?

giovedì 14 febbraio 2013

I vostri affari/your smart deals: Laim's Sergio Rossi

Oggi inauguro un nuovo tag: i vostri (grandi) affari. Avete messo le mani su un paio di scarpe firmate, magari nuove, pagando un prezzo stracciato come è capitato ad esempio a Laim? Simona si è aggiudicata su ebay un paio di stupende Sergio Rossi, nuove, per soli 30 euro, spedizione inclusa!

New tag today: your own bargain! Have you put your hands on a pair of designer shoes, maybe new, paid very little? Laim, for example, has won a pair of Sergio Rossi pumps on ebay: she has paid 30 euros only, shipping included!






Che meraviglia, vero? Si tratta di Chichi, un modello intramontabile di Sergio Rossi, un tacco 10 splendido nella sua semplicità e perfezione, realizzato in morbida suede di un colore che a me ricorda il lichene (il dibattito è aperto, secondo voi?) e che Simona ha indossato superbamente con un paio di calze a disegni neri per far risaltare le deco alla perfezione, meriterebbe un applauso.
Avete avuto anche voi un colpo di fortuna? Mandate una mail ad alforicca@gmail.com con le foto dei vostri affari, una descrizione degli stessi e di come siete riuscite ad aggiudicarveli o a scovarli, io le pubblicherò qui. ^_^

Have you had a stroke of luck too? Send an e-mail to alforicca@gmail.com with pictures of your shoes and how you have found or won them, I will publish them on my own blog. ^_^

lunedì 11 febbraio 2013

Epic Fail: Prada



Parla da solo.
Non è facile trovare un sandalo altrettanto trash per la prossima PE, ammettetelo.
In genere non pubblico post che parlano di Prada o Miu Miu e per un motivo: Miuccia fa bellissimi sandali, ogni tanto. Questo vuol dire che passa la maggior parte del tempo a creare calzature o insignificanti o strambe.
Come questa.
Trattasi di uno sgraziato modello dal taglio low cost rivestito di nappa color argento opaco che sul plateau ha più rughe di mia nonna. I 13,5 cm di tacco squadrato sono attenuati da un maxi plateau chinese style alto credo 4 cm. La fascia, con quell'orrida protuberanza che si adagia sul collo del piede (ma perchéééé? ç___ç), il tallone e il cinturino sono "decorati" con borchie dorate sia piccole a punta che che grandi piatte. 
Di tanta sfacciata pacchianeria salvo un'unica cosa: la graziosa fibbia rotonda, anch'essa stranamente in pelle, anziché di metallo dorato.





Se pensate sia finita qui, sbagliate.
La cosa peggiore è che questo sandalo è disponibile anche in oro. Ve lo immaginate? Borchie dorate su pelle dorata.
Orrore.
E Barneys vuole pure $1100.00.

Barneys... tienitele.

domenica 10 febbraio 2013

Il sandalo Zara effetto lumaca

Nella collezione TRF di Zara pensata per la prossima PE si trova un sandalo da sera piuttosto interessante.
Si tratta di un modello che mi ricorda tanto lo stile Jimmy Choo - dalla punta chiusa parte lateralmente un listino che avvolge il collo del piede per abbracciare il tallone e chiudersi a spirale in un cinturino... o viceversa - la cui tomaia in poliuterano è decorata con una stampa effetto... pelle di lumaca:





Non saprei come altrimenti definirla: le minuscole scaglie color argento risaltano infatti su un fondo nero creando proprio l'illusione della pelle del mollusco. In sé, lo trovo un gran bell'effetto, anche perché il nero del tacco conferisce eleganza a questo sandalo sinuoso: se anche il tacco fosse stato anch'esso a scagliette d'argento, la scarpa sarebbe risultata eccessiva, persino volgare. Tra l'altro il tacco sottile, alto 10cm e mezzo, ha quasi la forma di una virgola, elemento che conferisce ulteriore eleganza.
Questo modello costa 50 euro, che ne pensate?

sabato 9 febbraio 2013

Pioggia di sandali Blade per la PE 2013

Per la prossima stagione estiva Casadei si è davvero scatenato, proponendo il modello Blade versione sandalo in numerose varianti. Sono tutte caratterizzate da un leggero plateau (1 cm), spesso da una semplicità disarmante e quasi tutte da colori vivaci tipicamente estivi: turchese (associato o meno al blu oltremare), rosso fuoco (associato o meno al fucsia), nonché bianco, blu e argento: 




Il bianco, in particolare, è stato associato al sughero e/o al cuoio, un binomio che fa tanto sandali flat ma con il tacco e passeggiata pomeridiana sul lungomare o aperitivo fronte mare:

Sono stati usati anche colori più adatti a una serata, come il viola scuro o il grigio perla, senza contare l'immancabile nero:


I materiali utilizzati sono il raso, il pitone e la vernice metallizzata.
Quasi tutti i modelli si caratterizzano per una doppia suola che purtroppo conferisce un po' di "pesantezza" al sandalo: basta confrontare i primi due modelli, eleganti, slanciatissimi e con un'arcata interna leggiadra, con quelli immediatamente successivi, con la doppia suola/plateau di pitone e un'arcata della suola interna più marcata. I sandali con "doppia suola" sembrano per assurdo più bassi, più "schiacciati" di quelli con "suola singola", come quello nero qui sopra e quello qui sotto, unico sandalo chiuso sia davanti che dietro, uno splendore di t-bar in vernice rossa che mi ha fatto subito girare la testa:


Inutile che sto a dirvelo: lo voglio, è il mio nuovo sogno proibito. E se potessi mettere le mani anche sul sandalo a listini di raso turchesi e blu (il secondo dall'alto) sarei ancora più felice.
E a voi piacciono? Qual è il vostro sandalo Blade preferito?

giovedì 7 febbraio 2013

New Entry: Primadonna's fuchsia pumps





Ebbene sì, sono caduta in tentazione. Ho accompagnato una mia amica al centro commerciale Porta di Roma per aiutarla a cercare una gonna rossa, ma appena entrata mi sono imbattuta nel negozio di Primadonna, strapieno di donne impazzite perché pile e pile di scarpe erano state accatastate per i saldi. Per farvi capire meglio, le deco di cui sopra, che costavano 40 euro, le hanno messe a saldo a 15 euro. I colori disponibili erano, oltre al fucsia, il verde bosco e mi pare il nero. Io ho provato i primi due e alla fine ho optato per questo fucsia scuro:






Le ho prese - o meglio, Alfy me le ha regalate - per tre motivi: il colore, il prezzo ridicolo e il modello in stile Sergio Rossi: adoro lo scollo quadrato, la punta a mandorla, il tacco sottile e dritto, mi ricordano le sue classiche deco in modo pazzesco. 
Purtroppo però di pelle c'è solo la soletta interna: la suede è finta (altrimenti non costavano così poco) e la suola di gomma. Ma nonostante siano Made in China, le trovo tutto sommato abbastanza ben fatte e sul piede stanno benissimo, peccato per la pianta un po' stretta. Mentre scrivo le sto indossando per cercare di allargarle almeno un pochino.
Che ne pensate?