domenica 30 giugno 2013

Borse da abbinare alle scarpe... da Pittarello Rosso si può!

Quando mi capita di acquistare scarpe, non mi capita mai di comprare contemporaneamente anche borse. Vuoi perché spesso le scarpe le trovo sulle bancarelle, vuoi perché i negozi di scarpe - soprattutto gli outlet - in genere non vendono anche le borse. E poi non sono una patita di borse, pur avendone parecchie.
Ma nel precedente post avevo mostrato un'interessante selezione di borse e pochette, a riprova del fatto che alcuni negozi di scarpe pensano anche alle borse da potervi abbinare. Pittarello Rosso è uno di loro e il suo assortimento è ben più vasto di quello che si può vedere sul sito ufficiale. Tra l'altro i diversi store non hanno tutti i prodotti in catalogo, per cui è una fortuna che a Roma ce ne siano ben tre, di negozi (Casilina, Tiburtina e Ciampino): ciò che non trovo in uno, posso quasi certamente trovarlo in un altro.
Una settimana fa mi sono dunque recata nel nuovo store aperto sulla Tiburtina poco oltre Rebibbia: è più piccolo rispetto a quello sulla Casilina, ma quanto ad assortimento di borse non scherza: appena entrata, sia la parete sinistra che quella destra erano tappezzate di borse. Percorrendo la parete destra fino alla fine, mi sono resa conto che anche la parete di fondo pullulava di borse per tutta la sua lunghezza. Almeno una di quelle che vi ho mostrato nel post precedente doveva esserci e infatti eccola qua:



Si tratta di una deliziosa borsa in ecopelle argento marca Moon: avendo alcuni sandali color argento ho pensato fosse ora di acquistare una borsa come simile. Poi però mi è cascato l'occhio su un paio di deliziose zeppe in ecopelle bianca decorata con fili d'argento e mi sono detta: perché no?







Che poi ne ho di borse bianche da potervi abbinare, ma ogni scusa è buona per comprare, giusto? XD
Lo stesso folgorante pensiero mi ha attraversata quando ho preso una borsetta in ecopelle fucsia di Benetton: ho pensato fosse perfetta per un altro paio di zeppe di Onyx in sughero e finta vernice, manco a dirlo, fucsia:










La borsetta ha la particolarità di avere degli inserti color arancio che sono però così piccoli da essere praticamente insignificanti:







Avendo già camminato con tutt'e due le zeppe per la città, posso garantire la comodità di quella bianca, essendo più bassa e soprattutto avendo il sottopiede imbottito, mentre la seconda, più alta e inclinata e con un sottopiede rigido, è meno comoda per passeggiare a lungo, ma se una come me ha resistito egregiamente per ore, voi più abituate alle altezze non avrete problemi. ^_-
Allora, sono pronta per l'estate? *_* E voi, non aspettate troppo come ho fatto io: le zeppe di cui sopra sono già da tempo in esaurimento e alcuni colori addirittura in saldo, essendo rimasti pochissimi numeri. Affrettatevi, se potete andare in uno dei tanti store Pittarello Rosso! ^_^

giovedì 20 giugno 2013

Charlotte Olympia e la Prefall 2013 dedicata al cinema

Raramente ormai una creazione di Charlotte riesce a conquistarmi, o per via dei plateau eccessivi che sopporto sempre meno, o per l'eccentricità delle sue creazioni. Le amanti dei plateau, quindi, non rimarranno deluse dalla nuova collezione della Olympia, se poi fra voi ci sono anche amanti del cinema, allora sarete più che soddisfatte: anche Charlotte si è ispirata agli anni '20 a causa del tanto strombazzato (e criticato) Il grande Gatsby per almeno un paio di calzature. Vi dirò, amo gli anni '20/'30, sono contenta se tornano in voga, basta che non si esagera. Ecco quindi innanzitutto due modelli che, a parte il plateau, non avrebbero affatto sfigurato nel film:
Decodent
Sunset

Entrambi i modelli - il primo in vernice oro, argento e bronzo, il secondo in suede multicolore - sono chiaramente ispirati all'art decò in voga negli anni '20. Decodent è veramente bello, peccato per il plateau così alto. Il secondo invece è troppo colorato, sembra una giostra.
Facciamo un salto avanti nel tempo e arriviamo negli anni '40, in cui diva indiscussa del cinema era Rita Hayworth, immortalata sul modello Leading Lady ("primadonna", appunto) con un cameo esagonale:

Leading Lady

È la seconda volta che Charlotte dedica un paio di sandali alla bellissima Rita, evidentemente è una sua fan sfegatata... Questa t-bar è realizzata in tessuto glitterato e impreziosito, oltre che dall'immagine della diva, anche da una "gemma", che ve ne pare? Non è assolutamente kitsch?
Molto più sobrio il modello sottostante, ispirato alle celebri bicolore maschili anni '50:
Spectator  Dolly

Vabbé, col cinema non centrano un piffero, però volete mettere tutte le volte che si sono viste nei film in b/n?
E ora, un nuovo salto avanti, direttamente nel XXI secolo, perché Charlotte ha deciso di omaggiare Hollywood in due modi, ovvero con un paio di sandali in cui listini e cinturini in pvc imitano la pellicola dei film (da cui il nome dato ai sandali stessi), e un paio di zeppe che altro nome non potevano avere se non quello:

Girls on Film

Hollywood... appunto, notare come lo sfondo sia verde come le colline su cui campeggia la celebre scritta

Se il primo modello è originale e tutto sommato carino (ma non so quanto portabile, stiamo comunque parlando del pvc...), il secondo è inguardabile, giusto le vip e le riccone che vivono a Beverly Hills potrebbero sfoggiarlo senza sembrare ridicole... °_° Ok, è anche vero che ho sempre detestato le zeppone esagerate di Charlotte, ma la mega scritta sugli zatteroni affosserebbe qualsiasi calzatura. u_u
Che ne pensate? Secondo me è ora che Olympia tiri fuori dal cilindro qualcosa di nuovo dai soliti modelli riciclati in tutte le salse possibili e immaginabili... >_>

giovedì 13 giugno 2013

Zara e i sandali alla Louboutin... meno male!

I saldi si avvicinano, mie dilette, mancano poche settimane, per cui capite da voi che è necessario pianificare una strategia per comprare il più possibile spendendo possibilmente una miseria. Ma quando si tratta di Zara, inizia a essere arduo: le sue scarpine sono sempre più belle e sempre più costose, la cosa sta diventando snervante, soprattutto perché in Italia costano in media tra i 10 e i 20 euro di più rispetto alla Spagna, confrontate il sito italiano con quello spagnolo per credere. Io avevo messo gli occhietti su alcune proposte confidando nei saldi, ma soprattutto nel fatto che quest'anno sarei andata a Barcellona. Non so se ci riuscirò (dita incrociate), né se le scarpine che tanto agogno verranno effettivamente messe in saldo a luglio, qui o in Spagna che sia, in ogni caso voglio mostrarvi quelle che bramo di più:

Una deliziosissima slingback color rosa corallo perlato, tacco alla Louby (grazie Zara che sai scopiazzare così bene! XD) e scollo asimmetrico! *_* Non è un sogno? *ç* Il sottilissimo tacco è alto 12 cm, la tomaia in 100% poliuterano:
Spero che dal vivo siano altrettanto belle di come appaiono nelle foto promozionali. In Italia costano 49.95 euro, mentre in Spagna costano 39.95, è un'ingiustizia! ç___ç Non vedo l'ora di andare in un negozio Zara a provarle! *__* Voi che ne pensate? ^_^

Edit del 15/6: oggi pomeriggio sono andata da Zara ex Rinascente in via del Corso e ho trovato esposta la versione in finta vernice nera, ho provato il 38 e il 39 e ho deciso che prenderò quest'ultima misura, ma rosa corallo: sul piede sono fantastiche! *_*

lunedì 3 giugno 2013

Nuova incursione da LeGrottese

Vi ricordate di LeGrottese, vero? Bene, sabato scorso ci sono tornata insieme a Sara/sospirodelvento90, che ringrazio come sempre per la compagnia e le foto. Ha già provveduto lei a mostrarvi il nostro ultimo acquisto congiunto e siccome fa anche foto mille volte migliori di quelle che scatto io, mi sembra inutile mostrarvi qui la stessa scarpetta. Vi mostrerò invece le scarpe più interessanti attualmente in vendita nell'outlet di Ostia, quasi tutte di Altramarea (tutte le foto sono state scattate da Sara, che ringrazio di cuore):




Queste mi vien voglia di strassarle: l'intreccio frontale, che sembra preso di peso da Streghe, è fantastico!
Taglia 38.




Queste le amo, sia per il color salmone, sia per il tessuto effetto glitter lilla che riveste tacco, tallone e fascia anteriore. Le due tonalità insieme sono splendide, non l'avrei mai detto. 
Taglia 38, perché non le ho prese? ç__ç




Un tacco più "soft" (10) per una t-bar anni '20 sempre taglia 38. Se il tacco fosse stato più alto, erano mie: il colore verde acqua è uno spettacolo! *_* E siccome questo è il colore dell'imminente stagione estiva, Altramarea l'ha proposto su numerosi modelli, come questa t-bar tacco 13, sempre taglia 38:




È in vendita anche nei colori nero, beige e rosso corallo, tutti 37 e/o 38:




Taglie 38

Taglie 38



Sara, dal canto suo, ha provato un paio di t-bar sempre rosso corallo e un paio di deliziose chanel bicolor panna e fragola (solo 37):






Sono innamorata di queste chanel e per assurdo mi entrano pure, tuttavia sul mio piede non riuscivo a vederle così bene come sul piede di Sara... ç__ç
Tutte le calzature Altramarea sono in finta suede, ma 100% Made in Italy, quindi fatte a regola d'arte.
E ora, Mario Bologna, una taglia 36 indossata sempre da Sara:




Un paio di bellissimi sandali di Helmut Lang, che avevo già adocchiato ma che a prima vista non mi avevano comunicato niente. Invece indossati sono uno spettacolo, decisamente i miei preferiti! *ç*






Si tratta di sandali con listini e tallone in pelle dorata, tacco in cuoio lamellare e fasce di tessuto viola elasticizzato che abbracciano il tallone e si annodano dietro la caviglia. Purtroppo l'unico 38 è praticamente un 39: osservate come mi sta largo dietro il tallone... ç______ç
Per finire, uno splendido sandalo "alato" in raso tempestato di cristalli, solo taglia 36, purtroppo non ricordo la marca (cliccate sulla foto per ingrandirla):




Ringrazio ancora Sara per avermi fornito le foto da lei scattate! ^_^
Quale sandalo vi piace di più? *_*