mercoledì 30 novembre 2011

Teschi e... bifore per Alexander McQueen

Sì, teschi e bifore. Le bifore dei rosoni delle chiese medievali, per intenderci, quelli che incastonano i vetri multicolori. McQueen è riuscito ad accostarli, usando pelle di vitello (della Nuova Zelanda!) tinta di bianco e tagliata col laser (su una sottile reticella color carne) e cristalli Swarovski per il teschio (in effetti le orbite vuote non fanno un bell'effetto, eh no). Il tutto alla modica cifra di $1325,00.
Ora, non voglio chiedermi cosa si siano fumati alla maison, vorrei solo un vostro parere al di là del mero gusto estetico: l'accostamento del teschio (simbolo del marchio ma anche di morte) al motivo del rosone (chiesa = religione) è volutamente provocatorio? O sono io che mi faccio le seghe mentali? XDD



4 commenti:

  1. Io non avrei mai pensato al provocatorio, anche perchè ormai i teschi li vediamo in ogni salsa e li abbiamo slegati dal concetto di morte, però ora che me lo fai notare magari l'intento c'era!
    Detto ciò, il motivo a rosone è geniale, ma trovo che non renda bene su questa scarpa :(

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  2. Avremo anche sdoganato i teschi, ma sempre morti sono ahah!! Mi piacciono sui modelli classici ma su una scarpa così candida stonano parecchio, senza sarebbero state splendide!!

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  3. E se invece volessero commemorare la morte di Alexander? Il suicidio non è riconosciuto dalla chiesa no?
    Cmq stonano parecchio i teschi su questa scarpa

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  4. Tirando le somme, sono bocciate causa teschio... il troppo stroppia! XDDD
    Comunque alla commemorazione non avevo pensato, idea interessante. ^_^

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