lunedì 7 gennaio 2013

Che fine ha fatto Gianmarco Lorenzi?

Me lo sono chiesto perché il sito ufficiale è fermo alla PE 2012, il catalogo è in perenne modalità coming soon e quel che è peggio è che la boutique online è stata cancellata.
Tra collezioni canoniche e Black Label (lusso limited edition) il nostro Lorenzi si è sempre distinto per essere uno stilista assai estroverso, spesso sopra le righe: Black Label o meno, le sue creazioni non passano mai inosservate, sempre così appariscenti tra Swarovski multicolori e maxi plateau o zeppe vertiginose da sembrar pensate più per le lap dancer. Anche la sua ultima (?) collezione non era proprio da meno: Lorenzi aveva puntato come al solito su maxi plateau, tacchi a spillo e colori accesi a contrasto:





 Ma c'è di più, osservate bene:









Non vi sembra di aver già visto un modello simile? Aspettate, vi mostro dove:



Esatto: Giuseppe Zanotti. Il plateau di Lorenzi poggia completamente a terra (e lo preferisco) e quello interno è più alto, ma il modello resta sostanzialmente lo stesso. Chi si è ispirato a chi? Mi pare abbastanza ovvio e ciò indica che qualcuno era a corto di idee, ma parecchio. Non guardate poi la collezione Black Label, potrebbe venirvi voglia di strapparvi i capelli per la profusione di grossi Swarovski multicolori, le punte rompighiaccio, i tacchi alti e sottili come pali da lap dance, i plateau talmente alti che hanno dovuto forarli per "alleggerirli".
Intendiamoci, al di là del plateau così alto, le deco spuntate color cipria - con e senza fiorellone - mi piacciono molto. Persino la versione limone mi piace, per non parlare di quella rosata con il fiocco multicolore e dell'idea di far curvare la tomaia all'altezza del tallone (rende più elegante e "floreale" la deco, non c'è che dire). Ma resta il fatto che di idee davvero originali non c'è traccia: Lorenzi ripete se stesso o si ispira ad altri. Non c'è da stupirsi poi che uno stilista scompaia dalla scena...
Tuttavia, su LuisaViaRoma è in vendita la collezione invernale e così pure su Farfetch, cosa pensare? Sembra proprio l'attuale AI, allora perché non compare sul sito internet? Si sono dimenticati di aggiornarlo?

9 commenti:

  1. La tomaia curva, ce l'ho! :D su una 'banalissima' deco nera senza plateau e tacco 10 sottilissimo :)

    Mah Lorenzi l'ho sempre trovato molto esagerato, e il fatto che abbia continuato a copiare se stesso l'ha reso sì riconoscibile ma anche molto monotono..
    Chissà se ricomparirà!

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    1. ps, dimenticavo: il fiore bucato è inquietante, sembra trivellato di colpi di pistola O.o

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    2. A me il fiore "crivellato" non dispiace affatto, anche se così grosso è decisamente appariscente e per questo sono d'accordo con te: Lorenzi ha creato bellissimi sandali, ma in generale le sue creazioni sono sempre state un po' troppo esagerate per essere normalmente portabili - comprese le semplici deco dalle punte smisurate e dai tacchi d'acciaio - e ciò alla lunga deve essersi rivelato controproducente.

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  2. il fiore "crivellato" come lo chiami tu, è carinissimo.. ma si salva solo quello. Inutile accostarlo a un colore delicato come il cipria se poi usi dei plateau degni di una cubista delle discoteche del 1996!
    Oltre al fatto che si è ispirato molto (troppo) ad altri stilisti, magari è proprio il fatto che abbia creato dei modelli non portabili che gli ha "segato le gambe". So che qualcosa di forte e strong ci vuole sempre,come in inverno le borchie ovunque e in estate i colori forti a contrasto, ma o si è famosissimi per lo stile estremo e apprezzati da potenti clienti di nicchia ed elitari, oppure si investe un minimo sulla portabilità dell'oggetto dedicando creazioni e attenzioni che siano desiderabili anche a una clientela più ampia non necessariamente perdendo di vista lo stile essenziale del creativo.
    Mi sembrano delle collezioni troppo particolari, troppo forti, per quei prezzi poi...

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  3. Ha fatto cose straordinarie prima di diventare il re del trash! Comunque credo esista ancora!

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    1. Beh speriamo, proprio per le creazioni straordinarie che ha fatto e che potrebbe ricominciare a fare!

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  4. Se non sbaglio sono 3 designer Gianni Marco e Lorenzo che si sono fusi in un unico nome. Da ciò deduco l'indecisione di certi modelli...mi ricordano le fate medrine di Aurora per la scelta del vestito XD LOL

    Comunque, dai qualcosa si salva :D

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    1. Parecchio si salva, ma il trash lo supera in quantità, ahimè. Ecco però spiegato perché le collezioni sono così discordanti: addirittura 3 designer, non lo sapevo, né l'avrei mai immaginato. Comunque sia, il vecchio detto è sempre valido: tanti più sono i cuochi, tanto peggiore è la minestra...

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