New Entry: Giancarlo Paoli suede sandals... presso Tacchi a Spillo (Roma)

In attesa che Giggetta torni dalle vacanze e ci delizi con le sue dritte, vi racconto del mio ultimo acquisto e ne approfitto per aggiornarvi così su Tacchi a Spillo. 

Per chi non lo sapesse, Tacchi a Spillo è una bancarella gestita da Luana (detta Luna) e Daniele, che tutti i sabati mattina potete trovare al mercatino che occupa il parcheggio antistante Largo Pugliese a Roma (ove sono i capolinea di diversi autobus) e la domenica a Vallerano:

Largo Pugliese, a sinistra inizia il parcheggio, usato il sabato per il mercato

Capolinea a Largo Pugliese: 60,  60L, 63, 69, 434, 435. Vi consiglio di prendere l'autobus perché il parcheggio è difficile. In ogni caso, proprio di fronte ai capolinea c'è via Alvaro Corrado, una strada chiusa che costeggia un parco giochi: 

via Alvaro Corrado

Percorretela tutta fino in fondo: sulla destra avrete il mercato finché arrivati alla fine della strada vi imbatterete nella bancarella di Tacchi a Spillo (nell'immagine sotto in corrispondenza dell'Audi nera al centro):

Prima della crisi e della chiusura del mercatino chic in Viale della Civiltà del Lavoro all'Eur (poi spostato, ma non è più quello di una volta), Tacchi a Spillo vendeva scarpe e borse da sogno: Casadei, Caovilla, Sergio Rossi, Gianvito Rossi, Roger Viver, Le Silla, Mario Bologna, Dior, Gucci, Dolce & Gabbana, Prada, Charlotte Olympia, Jimmy Choo, Roberto Cavalli, Paciotti, Zanotti, Chanel (compresa la mitica 2.55), Versace, Armani, Les Tropeziennes, Vic Matié, Valentino, Sebastian, Stella McCartney, Max Bianco, Richmond, Donna Karan, Pura Lopez e tanti altri marchi.

Poi, appunto, è subentrata la crisi e la chiusura di un mercatino fondamentale come quello di fronte al Caffé Palombini. Da allora i marchi di lusso sono gradualmente spariti e oggi Tacchi a Spillo vende scarpe e borse di marchi medio-alti, come ISLO, Chon, Latitude Femme, Bon Bon, The Seller, Giancarlo Paoli, Miss Sixty, Luca Stefani e altri. Ma ha ancora qualche modello di lusso in magazzino o nel furgone, provate a chiedere. In ogni caso, la situazione è deprimente: sabato scorso avevano messo su 3 bancarelle: una piccola con scarpe e borse di qualità alta (Pura Lopez, Max Bianco, Giancarlo Paoli, ecc.) che nessuno si filava, una bancarella con scarpe buttate là a 15 euro (Miss Sixty, Bon Bon - sandali in raso blu elettrico di varie misure, e altri mai uditi) e una bancarella enorme con scarpe a 5 euro. Indovinate dove rovistavano le clienti? Esatto, nella bancarella a 5 euro. Per Luna e Daniele è avvilente: fino a pochi anni fa c'era solo un'enorme bancarella zeppa di merce di lusso da farti cascare gli occhi di fuori. Adesso si è così ristretta che passa quasi inosservata di fianco a bancarelle con merce da due soldi come ce ne sono tante.

Comunque non tutto è perduto: nel poco spazio concesso al glorioso passato che fu c'erano dei bei sandali di Pura Lopez (scusate se non ho fatto le foto: ho dimenticato a casa la macchinetta e sia io che Alfonso avevamo i cellulari scarichi), tra cui questo della PE 2012:

Sicuramente ce ne erano anche di più belli, ma io sono rimasta incantata da un sandalo di Giancarlo Paoli in suede rosa cipria con petali e foglie in vernice beige e ancora rosa cipria che si adagiano sulle dita per poi arrampicarsi sul piede:

Nonostante il plateau molto alto e il colore non proprio adatto alla mia pelle (ancora abbronzata), li ho amati senza riserve appena li ho visti. E quando ho visto che sotto la scatola della taglia 36 c'era quella della taglia 38, li ho provati subito.

Solo 90 euro per questi deliziosi sandali. Anche Alfonso li adora, ma il colore non lo convince perché secondo lui più che un rosa cipria è un beige chiaro e sulla mia pelle "muore". Magari quando l'abbronzatura se ne va risalta di più... Voi che ne dite? Ho fatto una sciocchezza?